Giulia Turco
fanpage.it – 1 dicembre 2022
Sono iniziate le riprese del docu-film “I cacciatori del cielo“ dedicato al tenente Baracca, che andrà in onda a marzo 2023. Si tratta di un ritorno in grande stile per Fiorello, volto affezionato delle fiction Rai, dopo l’ultimo progetto televisivo di due anni prima.
Giuseppe Fiorello sta per tornare in tv con un nuovo docu-film targato Rai. Dopo due anni di assenza dalla mondo delle fiction, l’attore protagonista de Gli orologi del Diavolo si calerà nei panni di Francesco Baracca, asso dell’aviazione al quale sarà dedicato un nuovo lavoro in uscita a marzo 2023. Prodotto da Anele in collaborazione con Aeronautica Militare, Rai Documentari, in coproduzione con Istituto Luce Cinecittà, andrà in onda in occasione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare.
Il nuovo docu-film con Giuseppe Fiorello è “I cacciatori del cielo“
Sono iniziate da poche settimane in Veneto le riprese de I cacciatori del cielo, un docu-film dedicato al tenente Baracca, pilota del Regio Esercito che per i suoi meriti venne promosso a capitano, poi a maggiore, assumendo il comando della 91, la “Squadriglia degli assi”. È ricordato dalla storia per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra, imponendosi come eroe nazionale dopo la sua morte avvenuta nel 1918 Duran te una missione sul Montello. Il film, scritto da Pietro Calderoni e Valter Lupo, con la collaborazione di Mario Vitale e la consulenza di Paolo Varriale. Nel cast anche Luciano Scarpa nel ruolo del Comandante Pier Ruggero Piccio, Claudia Vismara e Andrea Bosca.
Il ritorno in tv di Giuseppe Fiorello
L’attore volto affezionato delle fiction tornerà dunque sulla Rai nel 2023. L’ultimo progetto televisivo due anni prima, ovvero l’adattamento del suo spettacolo teatrale Penso che un sogno così andato in onda nel 2021, nato dall’idea della mini serie di successo Volare dedicata a Domenico Modugno. Nel 2020 invece l’ultimo lavoro nell’ambito della serialità, Gli Orologi del Diavolo, la fiction diretta da Alessandro Angelini e ispirata alla storia vera di Gianfranco Franciosi, meccanico navale e padre di famiglia la cui vita viene stravolta quando un suo cliente viene assassinato.