Prodotto da Anele in collaborazione con Altre Storie e Sky Cinema, “Pertini – il combattente” è un film “documento” su Sandro Pertini: una commistione di documentario, fiction, riflessione storica e pedagogica che assembla le suggestioni e i linguaggi più diversi per raccontare una figura che sfugge essa stessa alle facili catalogazioni. Scritto e diretto da Graziano Diana e GIancarlo De Cataldo il film, con uno stile disinvolto e divulgativo, racconta senza retorica un uomo che la retorica l’ha sempre voluta evitare e anzi ha saputo costruire la sua immensa popolarità proprio grazie a questo rifiuto. Materiali di repertorio, interviste, ricostruzioni fiction, anche animazioni della “graphic novel” firmate da Manuelle Mureddu, per restituire l’immagine di un Presidente che i ragazzi di oggi ricordano anche per il suo ironico “avatar” delle vignette di Andrea Pazienza o le citazioni pop di Toto Cutugno. E soprattutto tante testimonianze: da Giorgio Napolitano a Dino Zoff, da Paolo Mieli a Ricky Tognazzi.
Giancarlo De Cataldo come ironico narratore presente in scena, accompagna lo spettatore in un racconto che attraversa la vita di un uomo che ha attraversato quasi un secolo, il Novecento, con le sue più laceranti contraddizioni: due guerre mondiali, il fascismo e l’antifascismo, il boom, il terrorismo e finalmente, le nuove speranze economiche e sociali della prima metà degli anni ’80, andando a visitare di persona i luoghi più significativi: dalla nativa Stella al porto di Savona protagonista della celebre fuga di Pertini e Turati (insieme a Ferruccio Parri e Carlo Rosselli) in Corsica; dall’Isola di Santo Stefano con la sua famigerata prigione alla Milano tumultuosa post-Liberazione. Dai fasti del Quirinale a quelli del cinema Adriano dove il Pertini partigiano progettava una sanguinosa strage degna di “Inglourious basterds”. Un grande combattente, appunto, che non ha mai smesso di esserlo.
Il documentario uscirà nelle sale italiane in autunno 2017, distribuito da Altre Storie.