“Essere persone in carne e ossa e simboli della Repubblica può essere complicato. C’è un vantaggio però: un simbolo non invecchia mai se ciò che rappresenta resta vitale”. Con la loro impeccabile uniforme e l’imponente statura, l’elmo adornato con crini di cavallo e la corazza stretta sul petto, i Corazzieri sono da oltre settant’anni le Guardie d’Onore del Presidente della Repubblica, i tutori della sua sicurezza e un simbolo dello Stato italiano. La loro quotidianità, fatta di dedizione, disciplina e sacrificio, viene svelata e raccontata per la prima volta in televisione nell’esclusivo documentario “I Giganti del Quirinale”, prodotto da Gloria Giorgianni per Anele in collaborazione con Rai Documentari, realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell’Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica e del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Con la voce narrante di Massimo Popolizio, scritto da Marco Dell’Omo e diretto da Fabrizio Marini, il documentario porta al pubblico di Rai1 un racconto originale e immersivo nella vita delle guardie del Presidente della Repubblica: entriamo nella Caserma del Reggimento Corazzieri “Alessandro Negri di Sanfront”, per restituire il ritratto di una professione militare dall’alto valore simbolico attraverso le inedite testimonianze del Tenente Colonnello Emiliano Zatelli, del Maresciallo Walter Cimmino, del Corazziere Scelto Matteo Camuffo e del Corazziere Riccardo Procida, oltre a suggestive riprese e filmati di repertorio che vedono i militari durante lo svolgimento del loro incarico a servizio del Capo dello Stato.
Il documentario segue i ragazzi durante il training fisico e mentale in palestra, necessario per restare immobili nella posizione di guardia, nelle esercitazioni a cavallo nel maneggio coperto della Caserma e nei circuiti motociclistici della Tenuta Presidenziale di Castelporziano, dove imparano a tenere in equilibrio le pesantissime motociclette Guzzi California 1400.
Fino ad arrivare alla ricorrenza più importante dell’anno per i Corazzieri, il 2 giugno, la Festa della Repubblica, coronamento del grande lavoro di preparazione svolto nei mesi precedenti. Racconta l’emozione e il senso profondo di questa importante celebrazione il Tenente Colonnello Emiliano Zatelli: “Mentre scortavo il Presidente Mattarella, con tutte le persone che ci circondavano, che applaudivano festose, ho sentito il significato dell’articolo 87 della nostra Costituzione, ossia la vera unità nazionale rappresentata dal Presidente della Repubblica”.